Il professionista su un nodo Internet

La prima difficolt� che bisogner� superare se lavorate su un nodo internet, sar� la diffidenza dei colleghi. Se state lavorando come tutti gli altri non si capisce perch� potete decidere chi pu� connettersi ad Internet e chi no, e certamente susciterete l�invidia dei colleghi che stanno aspettando mille autorizzazioni, e che forse potranno soltanto scaricare la posta elettronica.

La prima cosa che risulter� di chiara evidenza, � che se avete Internet nella stanza (o in tasca o nel cellulare), avete certamente il telefono! Su questo non ci piove, esattamente come a casa. Dovrete spiegare chi vi telefoner� per collegarsi ad Internet oppure a chi telefonate per collegarvi ad Internet.

Se rispondete garbatamente: "Da qui non si pu� telefonare", confermerete di essere il solito privilegiato che crede di poter prendere in giro i comuni mortali: "Se ti connetti ad Internet � matematicamente certo che puoi telefonare".

Risponderete che "Non � tecnicamente possibile" e passerete per il presunto "superesperto" che si rifugia nelle sue competenze tecniche, oggi, che ormai si sa tutto di Internet.

Allora direte: "Va bene, entra pure e se riesci a telefonare da qui, io ti porgo le mie scuse!"

-         "Quante storie� Potevi dirmelo subito che non funziona!"

-         "Guarda che funziona, ma non per telefonare"

-         "Che linea �?"

Il professionista a questo punto non risponde mai che esiste un provider, anche operando su una C.D.N., altrimenti � evidente che sta al telefono; ricorrer� al tipo di connessione specificando soltanto che essa � ’permanente“

-         "E� una linea C.D.N."

il collega andr� ad informarsi e torner� chiedendo

-         "Qual � il numero?"

Se il numero del contratto inizia con il prefisso telefonico del distretto, il professionista � fregato e dovr� ricorrere al commerciale per poter garantire che non sta negando ingiustamente l�utilizzo del telefono.

In genere questa situazione si configura quando in un luogo nel quale � conosciuta l�utenza "modem" in Internet, si installa un nodo con linea dedicata, e soltanto quando dovrete ricorrere al collega succitato per telefonate di servizio, o per controllare se il vostro nodo � visibile, collegandovi ad Internet come un qualsiasi utente attraverso la sua linea telefonica, potrete essere certi che verrete creduti. Da buon professionista vi dilungherete quindi nel dire che la linea che gestite ha un canone fisso di locazione e che qualsiasi utilizzo non comporta costi ulteriori. Potreste diventare in tal modo il collega pi� quotato dell�edificio e l�unico che non riuscir� pi� a connettersi perch� avr� una interminabile fila di adorati colleghi ai quali star� spiegando le nuove potenzialit� tecnologiche che offre il nodo ed avr� un�agenda fitta di appuntamenti per concedere la cortesia di una breve navigazione a chiunque sia venuto a conoscenza dell�esistenza del nodo.

Il professionista che gestisce un nodo internet deve cercare di spiegare perch� non spegne le macchine quando va via dall�ufficio. E� il solito sprecone che lascia le macchine accese perch� tanto non paga lui le spese di corrente, e quante pi� macchine lascia accese (web server, mail server, firewall) tanto pi� � sprecone.

Il vero professionista che gestisce un nodo internet, quindi, � l�ultimo ad uscire dall�ufficio e spegne tutti i monitor augurandosi che nessuno si accorga che le macchine sono rimaste accese. Sarebbe troppo oneroso riuscire a spiegare che ai sistemi Unix, a differenza dei sistemi Windows, non giova il reboot, ed ancor pi� difficile, che se non si rispetta una certa sequenza di avvio la rete potrebbe non funzionare a dovere: risulterebbero tutte giustificazioni per omettere di risolvere doverose rogne del proprio lavoro.

E� ormai comunemente accettato che quel nodo � visibile, e forse i colleghi, incuriositi dall�interesse che suscita quella "stanza dei bottoni", lo consulteranno da casa per verificare che vi siano costanti aggiornamenti. Nessuno, per�, deve realizzare che ci� significa che il vostro lavoro � visibile ventiquattro ore al giorno sette giorni su sette.

Sarebbe difficile fare intendere che il pi� invidiato collega risulta "produrre" o "funzionare" anche mentre sta dormendo. Opporre che il proprio lavoro � posto su pubblica piazza ed � esposto alla peggiori critiche degli utenti, non gioverebbe allo scopo: nessuno creder� mai che l�amministratore potrebbe passare un fine settimana d�inferno e rientrare il luned� in ufficio pi� teso di come ne � uscito il venerd� sera, se, rispettando le direttive ed omettendo di crearsi un�utenza remota scoprisse da casa che una query sul database non funziona a dovere.

A lungo andare, per�, il gestore del nodo riuscir� ad acquisire stima e fiducia lavorando. Per questo motivo nessuno gli dir� mai che sull�home page compare una lettera fuori posto, e che stanno aspettando da un mese che un link esterno torni a funzionare a dovere; perch� in fondo, non desidera offenderlo o ledere il suo orgoglio. Frequentemente la sua autostima rimane alta finch� il dirigente non telefona per dire "Che ci fa quella lettera sotto al logo? So che � l� da due mesi!!!".

Il professionista che gestisce il nodo per�, pu� rivolgersi in qualsiasi momento all�help desk. E� questo, confessiamolo, il suo "asso nella manica". Il gestore di un dominio di secondo livello pu� chiamare chi realmente opera con competenza e pu� ricorrere a qual favoloso ufficio in cui anzich� esserci un disco che risponde come se fosse un operatore, ci sono degli operatori che rispondono come se fossero un disco.

-"Noi vediamo il modem, il guasto non ci riguarda!" e tu pensi che sia la vendetta di quello al quale hai chiesto due mesi prima di indirizzare tutti i servizi ad un unico indirizzo I.P., ricordando la conversazione..

- "Guardi che non si fa cos�!" ti sentisti rispondere

- "Senta, qui abbiamo un firewall, reindirizzi tutti i servizi al primo indirizzo utile della rete"

- "Ma guardi che il D.N.S. � configurato bene, io conosco il mio lavoro"

- "Anch�io, veda, il punto � che qui abbiamo i server proxy"

- "Ahhh, il proxy, non il firewall, allora � diverso, comunque non riguarda noi, per noi il D.N.S. funziona bene"

- "Sia gentile, qui c�� un router, mi faccia gestire i servizi dall�interno, reindirizzi tutto al primo indirizzo utile della rete"

- "Ma cosa dice?

- "Guardi. Qui c�� un Digital altavista4100 che svolge tutte queste funzioni"

- "Ahhh, allora � quello che non funziona!"

- "REINDIRIZZI TUTTO COME LE DICO!"

- "ME LO METTA PER ISCRITTO"

- "Avr� subito il fax!"

Ricordi che dopo quella conversazione e quel fax, il "tuo" nodo finalmente riusciva a funzionare, nonostante insistessero a convincerti che "non � cos� che si fa!". Se per due mesi non hai chiesto assistenza forse si sono convinti che l� c�� qualcuno competente, ma tu sai che finch� vedono il loro "modem" non attivano l�intervento.

Nonostante questo, richiami ed insisti perché vedi la spia accesa sulla scheda che indica indiscutibilmente un guasto. Quattro giorni per spiegarsi che tutto era dovuto al fatto che una delle due coppie di alimentazione a 110 V non funzionava pi�. Puoi essere finalmente pronto alla certificazione di "Mago international D.N.S.". Un titolo di benemerenza che ti hanno offerto i colleghi anche se sai che � oggetto della pi� becera usurpazione.

Vediamo in quale modo � possibile conseguire questo titolo.

La spia di allarme � accesa sulla scheda, e allora pensi: "Ci risiamo, cosa sar� successo adesso, mancher� l�alimentazione?", sei tentato di prendere la scossa su ciascuna delle due coppie di alimentazione per verificarle, certo che non ci rimetterai la pelle (se smontassi la scheda dell�impianto con un cercafase in mano, andresti certamente oltre le tue competenze mettendoti nei guai). Eppure l�intuito ti dice che il guasto non pu� essere l�: difficilmente lo stesso guasto ha la stessa origine.

Controlli che i cavi di ingresso al "modem" non siano in corto, e forte dell�esperienza passata chiami finalmente l�help desk: loro non vedono il modem, il guasto � attivato! Fai richiamare un tuo collega per un sollecito perch� possa godersi l�emozione di una telefonata all�help desk su un guasto attivato, ma lasci il numero del tuo cellulare e sfoggi il numero del guasto sul server non funzionante.

Qualcosa nel tuo istinto di informatico per� non ti convince: la spiegazione � troppo banale per essere vera, anche se sai che il problema non ti riguarda pi�.

Chiedi di nuovo cosa � successo nell�ultima ora e tutti ti rispondono che non si � verificato nulla. Dubiti di loro e non sai perch�.

-         "Abbiamo solo spostato il server pi� in angolo"

Scopri finalmente che � successo qualcosa! L�istinto ti dice che qui si cela il mistero: ricontrolli i cavi e non sono in corto, ma vai oltre. Smonti la copertura della scheda e controlli tutte le spie. L�, una spia "local" � accesa, accusandoti di essere un becero venditore di fumo: il problema � l� sotto i tuoi occhi e tu, che hai appena attivato niente di meno che un intervento di assistenza sull�impianto, non riesci a risolverlo.

Lampo di genio! Apri lo sportello del server nel quale hai deciso di collocare il modem e finalmente lo osservi faccia a faccia e controlli le spie: � spento! Il trasformatore del dannatissimo modem che ti � stato offerto in noleggio, postosi di sbieco nella presa elettrica, sta gravemente danneggiando la tua credibilit� professionale, e tu, che ti ritieni un professionista pretenderesti che un modem funzioni senza alimentazione elettrica??? Sei finito!.

Lo rimetti a posto sperando che il modem non reagisca e invece purtroppo le spie si accendono e tutto riprende a funzionare: intervento fantastico se non avessi attivato la richiesta di assistenza.

Sai che ti beccheranno prima o poi e che arriveranno cinque tecnici a chiederti spiegazioni. Allora, rosso dalla rabbia e dalla vergogna, ti rechi al telefono con la schiena piegata in avanti, trascinando ogni passo. Confesseresti la mancanza, ma con le ultime forze documenti che il problema � stato brillantemente risolto ed annulli l�intervento, scusandoti. Immagini che stiano sghignazzando alle tue spalle: "Era un problema locale, era un problema locale..".

Sai che con la giornata lavorativa, finisce anche la tua carriera. Spegni il cellulare e rincasi mesto. In serata hai assolutamente bisogno di parlare con un amico. Riaccendi il cellulare e trovi un messaggio in segreteria telefonica.

- "A seguito della richiesta di intervento che lei ha attivato�"

- "Si, lo so che � finita", pensi tra te

-"�le comunichiamo che il problema � stato risolto: era dovuto ad un problema di configurazione sul nostro D.N.S. internazionale. La configurazione � stata ripristinata, la sua connessione � funzionante, le chiediamo scusa per l�inconveniente e le porgiamo distinti saluti".

Ed � il minimo che potevano fare!!! Perdio! Io sono un professionista e molto di pi�. Se ho ravvisato dalla spia "local" della scheda che c�era un problema di configurazione sul D.N.S. internazionale, io sono un mago del D.N.S.!!!

L�indomani torni in ufficio fiero del tuo lavoro, del tuo intuito e della tua competenza e segni l�"errore di configurazione sul D.N.S. Internazionale" sotto la voce "frase tipica dei dischi dell�help desk!" Racconti del messaggio che hai ricevuto ed i colleghi, all�unanimit�, ti conferiscono il titolo di benemerenza: "Mago International D.N.S."!


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Luned�, 03-Lug-2000 19:35:00 CEST