2.3) Nel campo delle comunicazioni tra pi� utenti, in Internet sono comparsi i CHAT.

In realt� esse utilizzano una connessione in GATEWAY, secondo un sistema gi� utilizzato in Italia negli ultimi dieci anni almeno, tramite il VIDEOTEL e la connessione alle aree FIDO. I chat sono suddivise anch�esse per canali tematici come i newsgroup, e permettono di digitare in un�area comune essendo visibile da tutti gli altri utenti, oppure creando un�area riservata nella quale scrivere e ricevere in collegamento con uno soltanto utente collegati. I chat sono, a mio avviso, uno strumento "non tradizionale" di Internet perch� permettono una connessione in modo sincrono, e quindi in tempo reale, ma cos� comportando l�esigenza di poterne usufruire soltanto mentre si � connessi alla rete.

Da un punto di vista logico si collocano tra la consultazione del WEB, che avviene sempre in modo sincrono (pur potendone leggere il contenuto "off-line"), e quella della posta, che avviene sempre in modo asincrono. I chat hanno sempre la caratteristica di poter essere usate soltanto con un software specifico e durante la connessione in rete.

Ci� probabilmente si presenta come un inconveniente, oggi, in Internet. Avendo a disposizione un computer con hard disk che permette di consultare e preparare i messaggi con tutta calma off-line, potendo comunque comunicare in tempo "quasi reale", questi strumenti concepiti per l�uso di terminali pressocch� privi di memoria di massa locale, sono da considerarsi vantaggiosi in termini di velocit�, ma troppo costosi in termini di utilizzo per un normale utente modem. Possono essere paragonati ad una conversazione telefonica verso un utente senza segreteria telefonica. In questo momento sto pensando ai CHAT IRC alla quale si pu� accedere con un software specifico e libero (mIRC) -->. Vale la pena dunque di farci un giro.

I CHAT che utilizzano il protocollo IRC sono certamente le pi� antiche ed affollate, ma per questo � facile avvalersi di uno dei tanti server IRC messi a disposizione spesso anche dai singoli provider.

Queste forme di comunicazione non permettono la riservatezza garantita dalla posta elettronica.

2.4) Gli Instant Messangers

Gli instant messangers sono prodotti che nascono essenzialmente come chat, ma che si stanno costantemente sviluppando inglobando altre filosofie di internet. ICQ � certamente il software specifico per eccellenza, che ha aperto la strada agli altri creati da America on line, Netscape, Yahoo, Tin e chiss� quanti altri, per vivificare le comunicazioni tra utenti.

2.4.1) ICQ

("I Seek You": Ti seguo) offre un pacchetto software libero col quale poter accedere ad una serie di servizi. Questo software "ibrido", ma sempre di pi� ampio respiro, nasce come chat e si indirizza sempre pi� verso un sistema di comunicazione globale, integrando parti di filosofie molto diverse che attingono alla posta elettronica ed al web. Esso offre attualmente l'opzione di invio file ad un utente, un indirizzo E-mail ed un proprio spazio web per le informazioni personali.

La caratteristica pi� interessante di questo software � quella di comunicare a ciascun utente se un proprio corrispondente � connesso ad Internet per contattarlo immediatamente. Gli utenti che hanno inserito altri utenti nel proprio elenco di contatti saranno informati istantaneamente quando l�utente risulter� connesso ad Internet e potranno contattarlo via chat o via E-mail, o scrivendo ad una Express E-mail, presente sulle pagine della MIRABILIS, che invier� il messaggio all�utente, appena questi si collegher� alla rete.

ICQ permette quindi di creare gruppi di utenti collegati in modo sincrono dal software, senza che debbano compiere alcuna operazione supplementare e senza doversi apparentemente connettere ad un server esterno; l�applicativo provvede a registrare l�utente presso il server alla connessione ed a notificare i messaggi eventualmente ricevuti, esso compare in una propria finestra sullo schermo senza necessitare dell�utilizzo del browser o del software di posta.

2.4.2.) Altri chat

Altri chat che sfruttano specifiche porte di connessione con i protocolli IRC sono AOL Instant Messanger, Netscape Instant Messanger, Yahoo Pager, Cisei di Tin. Funzionano tutti sostanzialmente allo stesso modo. In particolare Cisei di Tin pu� essere utilizzato in modalit� Chat IRC ed in modalit� WEBchat, attingendo in questi casi a due aree di utenza diverse (nel senso che l�utente collegato in modalit� IRC non vedr� l�utente WEB e viceversa.)

Le WEB-Chat sono una recente forma di integrazione che risulta essere un risultato efficace dal punto di vista dell�utilizzo sebbene un sistema ibrido tecnicamente parlando.

L�esigenze di queste � dovuta al fatto di rendere disponibile il mezzo il pi� possibile.

Eccezion fatta per le aziende che limitano l�utenza alla sola posta elettronica, possiamo dire che chiunque dispone di un browser e del permesso di navigare, ma non tutti conoscono i software IRC o hanno il permesso di utilizzarli.

I web chat permettono di leggere i messaggi degli altri utenti e di inviare il proprio direttamente dal browser. Ogni utente viene identificato per mezzo di un coockie___> e ciascun messaggio ricevuto viene pubblicato in una pagina web che si aggiorna ad intervalli di tempo regolari.

2.5) Webtelefonia e videoconferenza

A questo punto, collegati in modo sincrono o tempo reale che dir si voglia, pronti a scrivere per corrispondere con un proprio amico, viene spontaneo chiedersi per quale motivo non poter parlare anzich� digitare.

I telefoni via Internet sembrano destinati a soppiantare la telefonia tradizionale (ho gi� scritto da qualche parte che internet � soltanto un mezzo attraverso il quale pu� navigare qualsiasi cosa?)->

I software di telefonia internettiana funzionano, se vogliamo, in modo molto banale: registrano i suoni e li inviano in file compressi al server (vedremo in merito alla connessione client � server che le operazioni vengono svolte sempre da quest�ultimo...), da qui i file vengono reindirizzati al destinatario, ed una volta giunti a destinazione, decompressi dal software del destinatario.

La sensazione di svolgere una conversazione telefonica o videotelefonica dal proprio computer, offre un effetto di impagabile impatto, sebbene questa operazione pu� essere svolta anche creando un file di suono dal software di sistema ed allegandolo alla posta elettronica, dunque procedendo in modalit� asincrona, giacch� l'ostacolo maggiore al successo della propria telefonata, �, come sempre, il traffico della rete.

Un tempo, quando il traffico in internet era molto ridotto, poteva essere sufficiente ricorre a software che non facessero ricorso a server esterni, ma che sfruttassero per la trasmissione il solo protocollo di connessione a basso livello TCP/IP

Questi rimangono validi strumenti di comunicazione soltanto su rete locale come nel caso di buddyphone, (che comunque opera bene su reti LAN con connessione 1mbit/sec), per chi non si accontenta di usare l�utility chat di Windows NT Winpopup , ma � impensabile utilizzare questi software in Internet. E� opportuno quindi ricorrere ai software di telefona via internet che accedono a server e porte riservate soltanto a questo scopo con un software specifico pi� avanzato.

Anche in questo campo, ovviamente esistono diversi prodotti: Il software a mio avviso pi� interessante � quello che permette di comunicare come se si stesse usando un videotelefono. INTERNET PHONE � un prodotto VOCALTEC che permette ai propri utenti di collegarsi a canali tematici e scegliere un proprio interlocutore. La scelta generalmente avviene in base alla frase di presentazione che compare a fianco al nome: troveremo indicazioni in merito alla lingua parlata ed ai contatti desiderati. Se l�utente ha indicato �only for family�, �for business�, od altri riferimenti restrittivi, sapremo che quell�utente desidera conversare soltanto con i familiari o per contatti di lavoro e forse non far� al caso nostro; diversamente, avremo un elenco di potenziali corrispondenti da tutto il mondo.

Gli utenti, tramite collegamento gateway, possono inviarsi file grafici o chattare, e fin qui non v�� nulla di nuovo. Essi per�, potranno parlare come se fossero ad un walkie-talkie (se hanno una scheda audio �single-duplex�), oppure parlare in modo telefonico (se hanno entrambi una scheda audio full-duplex, come tutti, oggigiorno che ho una full-duplex anch�io!).

A questo punto chi � equipaggiato con una telecamera � visibile al proprio interlocutore e quindi se entrambi sono perfettamente equipaggiati potranno parlare attraverso un videotelefono (le nuove tendenze della fonia via internet --->) svolgendo una videoconferenza.

In questa applicazione, insieme ai caratteri digitati ed ai suoni, vengono inviati anche i file di immagine e condivise aree di disegno.

Questo tipo di applicazione via Internet offre nuove opportunit� a basso costo nel campo telefonico. La possibilit� di connettere due persone che si trovano ai due capi opposti del globo, al costo di una telefonata urbana, suggerisce il ricorso alla rete telematica esistente piuttosto che ai ben pi� costosi canali satellitari, per le normali comunicazioni in cui si opererebbe in fonia.

La videoconferenza per�, nasce con CUSEEME e suscita l'interesse di Microsoft che ha dato via a Microsoft Netmeeting. Probabilmente questi software non si sono imposti a basso livello perch� sono tropo "pesanti" in termini di memoria fisica e memoria di massa.

In questo ambito merita di essere citato MediaRing Talking, per la sua facilit� d'uso e la qualit� della comunicazione audio, pseudo -telefonica di cui ci stiamo occupando. Esso simula perfettamente un'utenza telefonica dalla definizione dell'indirizzo all'utilizzo, ovviamente, della segreteria telefonica.

La telefonia infatti si sta indirizzando verso l�utilizzo della rete telematica e sembra dover scomparire in un futuro molto prossimo che � �quasi presente� la telefonata intercontinentale, e forse anche quella interurbana, ricorrendo all'utilizzo combinato tra rete telefonica ed Internet, come sembra avvenire per NETPhone.

Tutto questo ed altro ancora � l�insieme di aree logiche che chiamiamo �Internet�ed i molti metodi di compressione dei file offrono applicazioni fino a qualche anno fa impensabili.

Uno studioso americano, parlando di globalizzazione dei servizi, immaginava l�inserimento di un chip in ciascuno degli eletttrodomestici casalinghi gestito, tramite Internet, dalla compagnia distibutrice di energia elettrica. Essa potrebbe interrompere l�emissione di energia elettrica agli apparecchi casalinghi di seconda necessit�, per compensare i sovraccarichi di consumo nelle ore di punta, o garantire i servizi primari, qualora diminuisca temporaneamente l�energia disponibile (in caso di calamit� naturali).

Questa ipotesi � certamente �futurista� anche in America, ma presto sar� la realt� di Internet 2 che � alle porte, tutto il resto � gi� realt� anche in Italia.

Il futuro sembra offrire la possibilit� di trasmettere dati a velocit� 20 superiore a quella attuale attraverso una rete elettrica di nuova concezione. Gli esperimenti sono gi� in stato avanzato nella provincia di Milano e questo decreter� la fine della rete telematica. Vedremo.